Nel frattempo, gli utenti si sono lamentati della qualità delle registrazioni video. Le registrazioni mancano un po’ di dettaglio e, il confronto con altri telefoni, non ha esito positivo.
L’ultimo aggiornamento a OS Oxygen porta il telefono alla versione 3.2.2 e aggiunge un po’ di miglioramenti nella stabilità, corregge un bug presente nell’interruttore mute e migliora la qualità di registrazione dei video 4K.
Per quanto riguarda i video, nonostante OnePlus affermi di aver cambiato il codec, il video 4K rimane registrato in codec video H.264; però, invece di usare la versione base, ora viene registrato in modalità High, il che significa che vi è una minore compressione. Dopo l’aggiornamento, il telefono effettua registrazioni video con un bit-rate medio di 54 Mbps, quasi il 30% dal bit-rate di 42Mbps presente prima dell’aggiornamento. Viene anche utilizzato un diverso schema di codifica: CABAC al posto di CAVLC. CABAC consuma più energia, ma si traduce in video di qualità superiore rispetto a prima.
Dal momento che tali aspetti tecnici da soli non dicono molto in termini di impatto nel mondo reale, ecco un video che mostra OnePlus 3 prima e dopo l’aggiornamento al sistema operativo v.3.2.2.
OnePlus 3: aggiornamento a OS Oxygen v3.2.2
E’ bene ricordare che il caricamento dei video su YouTube potrebbe far perdere un po’ di compressione.